Osservatorio di genere


Arcidonna
Tacchi bassi e profili alti. Congratulazioni a Anna Maria Cancellieri, Paola Severino e Elsa Fornero Stampa
Donne vere, professioniste che si sono guadagnate la poltrona da ministro. Benvenute e finalmente benvenuto al merito – così Valeria Ajovalasit, Presidente nazionale Arcidonna, saluta il nuovo governo Monti. Per la prima volta  - aggiunge la Presidente - tre donne con ruoli chiave e per la prima volta il Ministero della Giustizia viene affidato ad una donna. Esprimiamo piena soddisfazione per il nuovo esecutivo e auguriamo buon lavoro a tutti e, in maniera un po’ speciale, ad Anna Maria Cancellieri, Ministro dell’Interno, a Paola Severino, Ministro della Giustizia e ad Elsa Fornero, Ministro del Lavoro e Politiche sociali con delega alle Pari opportunità. Ci aspettiamo riforme strutturali che incidano profondamente sull’occupazione femminile come motore di sviluppo e crescita dell’Italia, augurandoci anche una modifica dell’attuale legge elettorale che introduca nel nostro paese reali norme antidiscriminatorie per superare il gap insopportabile dell’attuale presenza/assenza delle donne nelle istituzioni. Buon lavoro a tutti.

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2 EURO PER 10 LEGGI. Stampa

 

Un’iniziativa nata su twitter e ancora riguardante le pari opportunità delle donne: pagare 2 euro per acquistare una pagina sul giornale di Via Solferino e promuovere l’iniziativa di creare 10 leggi per le donne. Costo per una pagina sul Corriere 12.500 euro. Visionate il sito per capire come donare i vostri 2 euro. Le leggi che si vogliono vedere approvate, poi, prendono spunto dallo studio effettuato dal Choisir, un’associazione francese che ha raccolto le 14 leggi a favore delle donne migliori d’Europa. Da questa base si è lavorato per creare le proposte di iniziativa popolare. Le promotrici dell’iniziativa hanno dichiarato: “Si tratta di idee discusse e proposte in un’ottica di genere, ma nella convinzione che questi cambiamenti possano far progredire l’intera società composta da uomini e donne”.

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Per le Donne e la Scienza: L'Oreal bandisce 5 borse di studio per ricercatrici Stampa
L'Oreal Italia lancia la nuova e decima edizione del premio "L'Oréal Italia per le Donne e la Scienza", promosso in collaborazione con la Commissione Nazionale italiana per l'Unesco. Il traguardo dei dieci anni è motivo di soddisfazione e orgoglio per L'Oreal Italia, che riconferma per gli anni a venire il sostegno della ricerca "al femminile" e delle donne che con dedizione e sacrificio contribuiscono al progresso scientifico. Da oggi, sul sito www.loreal.it  è disponibile il nuovo bando di concorso che si rivolge alle ricercatrici italiane under 35, invitate a presentare i loro progetti di ricerca nel campo delle scienze della vita e della materia. La giuria, presieduta dal prof. Umberto Veronesi, selezionerà le cinque scienziate più meritevoli.

Le prescelte riceveranno una borsa di studio del valore di 15.000 Euro messa a disposizione da L'Oreal per sostenere economicamente le loro attività di ricerca e contribuire in maniera concreta al loro percorso professionale. La cerimonia ufficiale di assegnazione dei premi si terrà a maggio 2012. Per accedere al bando è richiesta la residenza italiana, un'età inferiore ai 35 anni e un titolo di studio nell'ambito delle scienze della vita e della materia (regolamento e domanda d'ammissione sono consultabili sul sito www.loreal.it). Le candidate dovranno presentare la propria domanda entro il 16 gennaio 2012.

 

 

 
UNIONCAMERE: l'imprenditoria femminile segmento vitale dell'economia italiana Stampa
Quasi diecimila nuove imprese 'rosa' in un solo anno: l'imprenditoria femminile si attesta come il segmento piu' vitale dell'economia italiana. Questo risulta dai dati diffusi dall'Osservatorio sull'Imprenditoria femminile di Unioncamere: tra giugno 2010 e giugno 2011 il numero delle imprese guidate da donne e' aumentato di 9.815 unita'.Il trend positivo degli ultimi anni dimostra come sia fondamentale per l'economia dell'intero Paese il talento femminile: le aziende 'rosa' fanno registrare un tasso di crescita dello 0,7%, contro lo 0,2% di quelle guidate da uomini, contribuendo a far lievitare il dato generale allo 0,3%''. “La maggiore partecipazione delle donne alla vita produttiva, attraverso l’impresa, è una risorsa importante per contribuire a rilanciare la crescita dell’Italia e riavvicinare il nostro Paese agli standard europei”. Questo il commento del Presidente di Unioncamere, Ferruccio Dardanello, ai dati dell’Osservatorio.
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SABATO 24 SETTEMBRE A ROMA IL TRENO DELLE DONNE Stampa
 
Il treno delle donne per la costituzione: Arcidonna tra le associazioni promotrici Stampa

 Un treno dal SUD e un treno dal NORD per circondare il Parlamento. Arriverà a Roma per difendere legalità, giustizia e laicità. Info su  www.trenodelledonneperlacostituzione.it.  DAL SUD: parte da Palermo il 23 settembre 2011 alle ore 18,46. Il   I° punto di concentramento è quindi la stazione centrale di Palermo: il Treno fermerà nelle seguenti stazioni dove sono previsti i vari concentramenti per chi arriva dai diversi punti di partenza regionali o provinciali del Sud:  II° concentramento stazione di Termini Imerese  alle ore 19,01, III° concentramento stazione di Cefalù alle ore  19,23. L′arrivo a Roma, Stazione Termini  è previsto per le ore 7,30. PARTENZE DAL NORD: (con concentramento a Milano) Partenza da Milano il 23 settembre 2011 alle ore 23,20. L´arrivo a Roma Termini è previsto per le ore 7:27 del 24 settembre. 

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Arcidonna a Siena sabato 9 e domenica 10 luglio Stampa

Arcidonna a Siena sabato 9 e 10 luglio. Oltre mille presenze già registrate, altre adesioni previste in arrivo per le prossime ore: un’affluenza da record che ha costretto le organizzatrici a spostare l’evento dal complesso di Santa Maria della Scala alla piazza del Duomo di Siena. A pochi giorni dall’apertura di sabato, l’incontro nazionale con i comitati di oltre 120 città italiane che hanno aderito alla manifestazione Se Non Ora Quando che il 13 febbraio scorso ha portato in piazza oltre un milione di persone, si annuncia già come un successo di numeri. I partecipanti arriveranno – in qualche caso anche con autobus speciali – da tutta Italia. Molti degli alberghi di Siena hanno esaurito i posti disponibili: già assegnati i posti letto offerti ai partecipanti dalle famiglie senesi, l’organizzazione ha chiesto ai cittadini di metterne a disposizione di nuovi.

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Arcidonna al Presidente Stampa

GRAZIE PRESIDENTE NAPOLITANO

Adesso possiamo provare a ricominciare la ricostruzione radicale del nostro paese. Per un'Italia moderna, europea, più giusta, di donne e di uomini.

NOI CI SAREMO

 
WEF: Global Gender Gap report 2011 Italia ancora fanalino di coda Stampa
L’Italia resta in coda per le pari opportunita’. In base al ‘Global Gender Gap Report 2011′ del World Economic Forum sul divario di opportunita’ tra uomini e donne nel mondo, la Penisola conferma la 74esima posizione su 135 Paesi che aveva nel 2010. Al primo posto l’Islanda, davanti a Norvegia, Finlandia, Svezia, Irlanda e Nuova Zelanda come lo scorso anno. Posizioni confermate anche per Germania (11esima), Spagna (12esima), Regno Unito (16esimo) e Usa (17esimi). In calo di una posizione Francia (48esima) e Grecia (56esima). In Italia e’ particolarmente elevato il divario nelle “opportunita’ e partecipazione alla vita economica” (90esimo posto). Non e’ brillante la situazione sotto il profilo della salute (75sima posizione), mentre sono migliori gli esiti per i risultati nell’istruzione (48esimo posto) e per il potere in politica (55esima). Nella classifica l’Italia si trova alle spalle di Bangladesh (69esimo), Ghana (70esimo), Peru’ (73esimo).
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ADDIO A WANGARI MUTA MAATHAI NOBEL PER LA PACE Stampa
PACE, DEMOCRAZIA E AMBIENTE VIAGGIANO TUTTI SULLO STESSO AUTOBUS. Così amava dire e così la ricordiamo, Wangari Muta Maathai, una donna di grande coraggio e determinazione, la sua vita sia un esempio per il mondo. Soffriva di cancro, pochi lo sapevano e nessuno se n' era accorto, se non negli ultimi tempi. Wangari Muta Maathai, prima donna africana a vincere il premio Nobel per la Pace, nel 2004, si è spenta a Nairobi all' età di 71 anni. La sua storia personale è legata e intrecciata a quella della trasformazione economica e sociale non solo del suo Paese, il Kenya, ma di tutta l' Africa. Combattiva, con il carattere irruente e profonda conoscitrice del complesso mondo dell' organizzazione del continente, Wangari riteneva che le trasformazioni democratiche della società dovessero e potessero passare attraverso la protezione dell' ambiente. Il Green Belt Movement, che aveva fondato nel 1977 come strumento di lotta contro la desertificazione, ha piantato in Kenya oltre 45 milioni di alberi. «Pace, democrazia e ambiente viaggiano tutti sullo stesso autobus», le piaceva sentenziare.
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LINDA LAURA SABBADINI: una donna direttore all’ISTAT, finalmente una buona notizia Stampa
 Linda Laura Sabbadini, Direttore Centrale Istat, è stata promossa a nuovo Direttore del Dipartimento delle Statistiche Sociali e Ambientali dell'Istituto, unica carica riconosciuta ad una donna all'interno dell'Istituto Nazionale di Statistica. È una delle poche buone notizie – dichiara Valeria Ajovalasit, Presidente nazionale Arcidonna – finalmente nel nostro Paese è stato premiato il merito, la professionalità e la competenza, una reale eccezione che non capita da molti anni in Italia. La promozione di Linda Laura Sabbadini rappresenta un riconoscimento al talento femminile che in Italia è sempre più difficile da far valere. Alla nuova direttrice vanno i nostri migliori auguri di buon lavoro, sperando che la sua nomina apra la strada a tante altre donne intelligenti e capaci che vogliono offrire al Paese le loro competenze e il proprio prezioso contributo.
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II PREMIO GIACS: cercasi giovani filmaker Stampa

 

Dopo il successo della prima edizione a Mazara del Vallo nell'ambito della manifestazione TRALESPONDE organizzata da Arcidonna in collaborazione con l'Associazione CICI e il Comune di Salemi, prende il via il II PREMIO GIACS rassegna di cortometraggi prodotti da giovani Filmaker. Dal 5 all'11 settembre prossimi, la cittadina di Castellammare del Golfo, in provincia di Trapani, ospiterà i 10 giovani filmaker che realizzeranno un cortometraggio su una tematica che sarà comunicata ai partecipanti il 5 settembre all'apertura dei lavori. Al primo classificato un premio in denaro di 1000 euro. Scadenza di presentazione delle candidature 1 settembre 2011. CONSULTA IL BANDO DI PARTECIPAZIONE.

 

Il II PREMIO GIACS si inserisce nelle attività del più ampio progetto APQ GIACS promosso dall'Assessorato della Famiglia, delle Politiche sociali e del Lavoro, dall'APQ Giovani e dal Ministero della Gioventù e che vede impegnati da oltre un anno Arcidonna, ente capofila, l'Associazione CICI e il Comune di Salemi in numerose iniziative volte alla promozione dei giovani e del territorio.

 
Dopo il refendum, difendiamo insieme i 4 miliardi previsti dalla legge 122/2010 Stampa
Arcidonna, dopo la schiacciante vittoria al referendum, chiede l'utilizzo immediato dei 4 miliardi previsti in dieci anni dalla legge 122/2010.
NO DONNE, NO SVILUPPO!

"Prima utilizziamo i fondi  - dichiara Valeria Ajovalasit, Presidente nazionale Arcidonna - e dopo discutiamo sull'eventuale innalzamento dell'età pensionabile per le donne nel privato. Le donne non possono pagare due volte la crisi economica. Ministra Carfagna, se ci sei batti un colpo!"

"Art. 22-ter, commi 1 e 3, del decreto legge 78/2009, convertito dalla legge n. 102/2009, così come modificato dal decreto legge 78/2010 convertito dalla legge n. 122/2010"

Il Governo, con l'aumento dell’età pensionabile delle donne nel pubblico impiego (come da standard europei) si era impegnato ad utilizzare i risparmi che ne derivano - 4 miliardi circa in dieci anni - per interventi dedicati a favorire l’inclusione delle donne nel mercato del lavoro, per la conciliazione fra tempi di vita e tempi di lavoro e per il fondo non autosufficienza. Quattro miliardi in dieci anni, più 242 milioni di euro a regime, ogni anno, allo scadere della decade, sono cifre che mai le donne italiane hanno potuto anche solo sognare. Dobbiamo difendere - dichiara Valeria Ajovalasit, Presidente nazionale Arcidonna - questo tesoro che consentirebbe alle donne di questo paese e all’Italia di rimettersi in marcia verso gli obiettivi europei, non solo in termini di equiparazione femminile, ma anche di crescita economica. Un paese che stenta a crescere come l'Italia non può ignorare che è universalmente riconosciuto che non c’è ricostituente migliore per lo sviluppo che un tasso di occupazione femminile elevato. FIRMA L'APPELLO. 
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